È ormai assodato come nella realtà scolastica odierna le problematiche inseguano velocemente le stagioni dei cambiamenti culturali, economici e politici, per cui la crescente complessità didattica e dei processi cognitivi quotidianamente lancia la sfida alla pedagogia, ma in maniera articolata: si chiede, da un lato, alla scuola di fornire conoscenze adeguate per la formazione delle giovani generazioni, e dall’altro, di interagire maggiormente con le famiglie e con la realtà territoriale. Tuttavia, è abbastanza evidente come oggi la famiglia non possegga più la solidità e la continuità di qualche tempo fa, e, allo stesso modo, si percepisce nettamente come la realtà territoriale non sia più circoscrivibile alla dimensione locale, essendo in continua espansione verso il globale; conseguentemente, si comprende come il compito della scuola sia sempre più determinante e funzionale per l’equilibrio sociale e culturale nell’epoca delle differenze.